Quando un bambino ha un attacco d’asma può essere terrificante sia per il genitore che per il bambino. Le pareti bronchiali si stringono, il muco riempie le vie aeree e la respirazione diventa difficile per chi soffre di asma. L’asma non può essere curata, ma può essere gestita.
Prima che un genitore può aiutare il bambino a gestire l’asma, la malattia deve essere diagnosticata. Perché i sintomi di asma sono simili ad altre condizioni mediche, il bambino deve essere visitato da un medico per una diagnosi corretta.
Istruzioni:
1. Fare un elenco dei sintomi di asma che il bambino ha mostrato, come mancanza di respiro, costrizione o dolore al torace, tosse o affanno prima di coricarsi, difficoltà respiratorie, affanno o rumore durante l’esalazione. Tracciare la frequenza degli episodi e condividere le informazioni con il medico.
2. Fare un test spirometrico. Il medico potrebbe dare al bambino il test che misura il restringimento dei bronchi per misurare l’aria che viene espirata.
3. Notare la reazione di inalazione di un broncodilatatore. Un broncodilatatore viene utilizzato per aprire le vie respiratorie. Se migliora la funzionalità polmonare, il bambino probabilmente ha l’asma. Broncodilatatori possono causare gravi effetti collaterali, usarli sempre sotto la cura e la guida di un medico.
4. Inalare metacolina, che è un fattore scatenante dell’asma. Se l’inalazione di metacolina provoca la costrizione delle vie aeree, può essere una diagnosi positiva dell’asma.
5. Misurare la quantità di ossido nitrico nel respiro del bambino. Se i livelli sono alti, può essere un’indicazione di asma.