Dieta e nutrizione

Congorosa: a cosa serve, proprietà e come assumerlo

Congorosa, conosciuta anche come maitena, cancrosa, espinheira-santa o chuchuwasi , è una pianta con ottime proprietà analgesiche, antiasmatiche, antipeptiche, antitumorali e battericide.

Il suo nome scientifico è Maytenus ilicifolia e si trova solitamente in paesi e regioni con un clima mite come il Brasile meridionale, l’Argentina, l’Uruguay e il Paraguay La parte della congorosa che viene utilizzata sono le sue foglie, che sono ricche di tannini, polifenoli, fitosteroli e triterpeni, sostanze che le conferiscono diverse proprietà terapeutiche.

A cosa serve la congorosa

Congorosa trova largo impiego nei casi di gastrite, mal di stomaco, ulcere gastriche e acidità, poiché i componenti presenti in questa pianta hanno una spiccata azione antiossidante e protettiva, inoltre riduce l’acidità gastrica, proteggendo così la mucosa dello stomaco e combatte i batteri Helicobacter Pylori e il reflusso gastroesofageo.

Advertising

Allo stesso modo, la congorosa ha anche proprietà diuretiche, lassative, depurative del sangue e battericide, e può essere utilizzata in caso di acne, eczema e cicatrici. Questa pianta è anche usata come rimedio casalingo per il cancro grazie alle sue proprietà analgesiche e antitumorali che sono allo studio.

Come consumarlo

Congorosa può essere utilizzato in diversi modi:

1. Tè Congorosa

La parte della pianta utilizzata nel tè sono le foglie, quindi per prepararlo bisogna:

ingredienti

  • 1 cucchiaio di foglie essiccate di congorosa;
  • 1 tazza di acqua bollente.

Modalità di preparazione

Unite le foglie di congorosa all’acqua bollente, coprite e lasciate riposare per circa 10 minuti. Filtrare e bere caldo. Si consiglia di bere questo tè 3 volte al giorno, a stomaco vuoto o 30 minuti prima dei pasti.

Questo tè è molto efficace contro vari disturbi gastrici come gastrite, ulcere e reflusso perché riduce l’acidità nello stomaco. Vedi altri rimedi casalinghi per la gastrite .

2. Capsule

Le capsule Congorose si possono trovare in alcuni negozi online, in una dose di 380 mg di estratto secco di Maytenus ilicifolia. La dose abituale è di 2 capsule, 3 volte al giorno, prima dei pasti principali.

3. Impacchi caldi

Per problemi cutanei come eczemi, cicatrici o acne si possono applicare impacchi caldi con infuso di congorosa, appoggiandoli direttamente sulla lesione.

4. Colorante

Per ingerire la tintura di questa pianta, utilizzare 20 gocce diluite in 60 cc di acqua, 2 volte al giorno.

Possibili effetti collaterali e controindicazioni

Congorosa è una pianta che di solito è molto ben tollerata nelle dosi consigliate, senza effetti collaterali significativi, solo un’allergia cutanea in alcune persone se usata per via topica.

Tuttavia, non dovrebbe essere usato in persone con una storia di allergia a questa pianta, donne in gravidanza o in allattamento e nei bambini sotto i 12 anni di età.

Advertising
Redazione

Recent Posts

Strumentazione da laboratorio: i dispositivi essenziali per ogni ricerca scientifica

La qualità e l'affidabilità delle ricerche scientifiche dipendono in gran parte dalla strumentazione utilizzata nei…

1 mese ago

Superare le malformazioni congenite facciali: il ruolo della chirurgia ortognatica

La chirurgia ortognatica è una branca fondamentale nel trattamento delle malformazioni congenite facciali, offrendo una soluzione…

2 mesi ago

Integratori nutraceutici: guida completa

Negli ultimi anni, si parla sempre di più di integratori nutraceutici. Non sempre, però, chi…

3 mesi ago

Scopri le controindicazioni delle semi di chia per la tua salute

I benefici dei semi di chia sono ben noti: questo alimento funzionale aiuta a combattere…

4 mesi ago

Benefici delle olive e come conservarle in salamoia

Le olive sono alimenti ricchi di nutrienti benefici per la salute. Grazie alla loro versatilità,…

4 mesi ago

Proprietà del marrubio: benefici, effetti collaterali e modalità di utilizzo

Il marrubio, conosciuto anche come "marrubio bianco" o "toronjil cuyano", è una pianta perenne della…

4 mesi ago