Malattie
Guida su Cosa Fare se Tuo Figlio rompe i Denti da Latte
I bambini sono curiosi e irrequieti. Per questo motivo, i colpi e le cadute sono situazioni piuttosto frequenti nell’infanzia. Se tuo figlio si colpisce i denti da latte durante questi incidenti, è importante sapere come agire.
I traumi dentali possono verificarsi per diversi motivi e a qualsiasi età. Tuttavia, se i denti interessati sono temporanei, le azioni da intraprendere e le terapie da utilizzare sono diverse da quelle utilizzate per i denti permanenti.
È importante tenere presente la stretta relazione delle radici dei denti da latte che subiscono il colpo con i denti permanenti che si stanno formando al di sotto, all’interno dell’osso. Questo è ciò che rende diverso l’approccio al problema in base alla dentizione interessata.
In questo articolo ti parleremo dei motivi e dei sintomi dei traumi ai denti temporanei. Inoltre, condividiamo una guida passo passo su cosa fare se tuo figlio si colpisce i denti da latte.
Motivi per cui tuo figlio si colpisce i denti da latte
La dentizione temporanea compare intorno ai 6-8 mesi. A 3 anni ci sono già 20 elementi dentali presenti in bocca che svolgeranno le loro funzioni fino al momento della sostituzione con i denti permanenti.
La sostituzione dei denti decidui con quelli permanenti avviene tra i 6 e i 12-13 anni. Pertanto, quasi per tutta l’infanzia ci saranno ancora denti da latte in bocca ai bambini, suscettibili di essere colpiti.
I traumi dentali nell’infanzia sono lesioni che coinvolgono gli elementi dentali e i loro tessuti di supporto. La maggior parte delle volte si verificano a seguito di cadute e incidenti domestici.
Nel caso dei denti da latte, la causa più comune è la caduta del bambino quando inizia a camminare e a muoversi da solo. Spesso si tratta di colpi contro il pavimento o gli spigoli dei tavoli o delle sedie alla sua altezza.
La mancanza di equilibrio e gli inciampamenti su tappeti, gradini e altri oggetti portano a colpire la bocca. Anche cadere dai camminatori può essere una causa.
Quando i bambini crescono, i colpi in bocca di solito si verificano durante i momenti di gioco. Soprattutto quando diventano bruschi.
Le cadute dalle biciclette, dagli altalene, dagli sci e dai monopattini sono altre cause di traumi dentali nei bambini. Correre su pavimenti bagnati e praticare alcuni sport può anche portare a ferirsi ai denti. Inoltre, gli incidenti stradali e il maltrattamento infantile possono causare lesioni ai denti da latte.
Sintomi dei traumi dentali nei bambini
Quando tuo figlio si colpisce i denti da latte, il trauma può manifestarsi in modi diversi. E anche se il danno riguarda un dente che prima o poi verrà sostituito, questo non è motivo di preoccupazione.
Come accennato prima, al di sotto dell’osso si stanno formando i denti permanenti. Pertanto, il colpo sul dente temporaneo può avere ripercussioni sul dente che non è ancora spuntato.
I traumi dentali nei bambini di solito si verificano dopo il primo anno di vita, nell’età prescolare e tra gli 8 ei 10 anni. A causa della maggiore esposizione, gli incisivi centrali superiori sono gli elementi dental su cui si verificano principalmente danneggiamenti.
Dopo un colpo alla bocca del bambino potremmo trovarci di fronte a diverse situazioni:
- Frattura del dente: si rompe un pezzo del dente nella zona della corona o della radice.
- Mobilità del dente.
- Spostamento del dente: il dente viene spostato dalla sua posizione abituale nell’alveolo verso un lato (lussazione), verso l’esterno (estrusione) o verso l’interno (intrusione).
- Espulsione del dente dalla bocca (avulsione).
- Lesioni ai tessuti molli: tagli sulla lingua, sulle labbra e sulle guance.
- Coinvolgimento osseo: nei casi più gravi può essere coinvolto l’osso che sostiene i denti. Sarà l’odontoiatra a fare la diagnosi.
Cosa fare quando tuo figlio si colpisce i denti da latte?
Sapere come agire se tuo figlio si colpisce i denti da latte è fondamentale per poter gestire la situazione. Rispondere prontamente ed essere informato aiuterà il tuo piccolo a sentirsi meglio e favorirà la prognosi del problema.
Di seguito riportiamo i passaggi che dovrai tenere in considerazione se tuo figlio si colpisce i denti da latte.
Mantieniti calmo
Il momento in cui tuo figlio viene colpito può generare tensione, nervosismo e disagio. Ma devi cercare di mantenerti calmo per agire consapevolmente e concentrarti sull’assistenza al tuo piccolo.
È molto comune che insieme al dente si possano danneggiare i tessuti molli della bocca. E le lesioni sulla lingua, sul labbro e sulle gengive possono causare sanguinamento.
Non spaventarti se vedi molto sangue. Anche se è una situazione che ti mette ansia, non sempre è sintomo di gravità.
È importante non mostrare ansia al bambino. E soprattutto non rimproverarlo o chiedergli spiegazioni. Dovrai aiutarlo a tranquillizzarsi anche lui.
Pulisci delicatamente le ferite con un panno pulito e acqua e fai pressione su di esse. In questo modo aiuterai a fermare il sanguinamento. E allo stesso tempo aiuterai il bambino a calmarsi e smettere di piangere.
Dopo qualche minuto, il sanguinamento sarà minore e potrai osservare le conseguenze del colpo. Dovrai ispezionare attentamente la bocca per evitare di riaprire le ferite. Guardare i tessuti molli e gli elementi dental permetterà di valutare la situazione per agire di conseguenza.
Fai attenzione ed osserva se manca un pezzo di dente, se gli element dental si muovono o non sono nella posizione abituale. Guarda anche se un elemento è stato perso o se il bambino non riesce a mordere correttamente. In questo momento è importante valutare se gli element coinvolt sono temporane o permanent.
Quando portare il bambino dal dentista?
Se tuo figlio si colpisce i dentina latte è sempre consigliabile portarlo dal dentist per far valutare la situazione dal professionista. Infatti, molte volte può sembrare che tutto sia ok, ma ci possono essere lesioni interne che non sono evidenti ad occhio nudo.
Una valutazione ed un trattamento tempestivi possono evitare future complicazioni. Pertanto, programmate un appuntamento con il dentist se il tuo piccolo ha subito un trauma.
Tuttavia vi sono situazioni specifiche in cui è opportuno contattare immediatamente l’odontopediatra:
- Ci sono tagli profond nelle tessuti molli
- Un pezzo del dente manca
- I dentina vengon moss or son in una postura anomala
- Il piccolo non riesce a mordere come prima
- Uno o più element uscit dalla bocca
In questi casi è importante agire rapidamente; se notate uno qualsiasi di questi sintomi portate subito il piccol dal dentist. Questo migliorerà la prognosi della situazione ed eviter complicazioni o trattamenti più complessicatedealsul-
In studio, il professionista valuterà la situazione esaminando la bocca facendo radiografie.. Quest’ultime permettono di rilevare lo stato dell’osso , delle radici incriminate per verificare lo sviluppo del germoglio dei dent definitivi., dato ch anch ess
Cosa fare se il dente da latte si è rotto o fratturato?
Come accennato in precedenza, se un dente si rompe è motivo per consultare un dentista. È importante menzionare la frattura dentale quando si comunica con il dentista pediatrico in modo che possa dare priorità alla sua attenzione. Inoltre, potrà consigliare i genitori su come agire fino all’arrivo in clinica.
Le fratture dentali possono interessare lo smalto, la dentina e nei casi più gravi coinvolgere la polpa del dente. In queste ultime circostanze ci sarà molto dolore e si vedrà un punto rosso o del sangue sulla rottura del dente. Richiede, quindi, di essere trattata con maggiore urgenza.
Nel caso in cui venga trovato il frammento del dente fratturato, si può cercare di portarlo all’appuntamento dal dentista. Va trasportato in acqua distillata o latte tiepido e bisogna recarsi immediatamente dal dentista.
Il professionista valuterà se è opportuno l’utilizzo o il ripristino del pezzo in altro modo. Ma non bisogna mai cercare di incollare le parti in modo domestico. Questo può essere molto pericoloso per il bambino.
Cosa fare se il dente da latte è uscito?
Un’altra conseguenza dei colpi in bocca può essere l’estrazione completa di un dente dal cavo orale. In odontoiatria è noto come avulsione dentale.
E anche se notare che manca un dente nella bocca del tuo bambino può essere stressante, ricorda di mantenere la calma. Quello che devi fare è comprimere la ferita con una garza pulita per alcuni minuti e non toccare l’area interessata con le mani.
Successivamente devi contattare immediatamente il dentista pediatrico e raccontargli quello che è successo. Il professionista ti chiederà informazioni sul tipo di pezzo perso, se il dente è stato perso interamente o se noti qualcosa di strano negli elementi vicini.
E ti darà consigli su come agire fino all’arrivo dello studio dentistico. Dovrai andare con urgenza affinché il tuo bambino venga immediatamente curato.
Essendo un elemento da latte, il pezzo perso non deve essere reintrodotto in bocca. Pertanto, non è necessario cercarlo e portarlo in studio dentistico. Comunque, questo verrà indicato dal dentista durante la comunicazione.
In generale, i dentisti preferiscono non reinserire i denti da latte nel loro alveolo. Questa procedura potrebbe danneggiare l’elemento permanente che si sta formando e di fronte al rischio si sceglie sempre di preservare il pezzo definitivo.
In base all’età del bambino e al tempo che manca per la fuoriuscita del dente permanente, il dentista cercherà la migliore terapia per il caso. Può considerare l’applicazione di un apparecchio o una protesi che accompagni la crescita mascellare per preservare lo spazio per la corretta eruzione del permanente e prevenire malposizioni.
E se i denti si muovono o sono fuori posto?
Questo è un altro motivo per cui bisogna andare urgentemente dal dentista. Un dente che entra in contatto troppo presto durante il morso o un pezzo dentario spinto verso l’interno o verso un lato deve essere riposizionato immediatamente.
Poiché questi cambiamenti non influiscono solo sul morso e sull’estetica del bambino. Possono anche causare danni ai denti permanenti.
Il dentista deve valutare questi danni e riposizionare il pezzo nel suo posto. Successivamente immobilizzerà con ferule per un certo periodo di tempo. Se noti queste posizioni strane quando il tuo bambino si colpisce i denti da latte non devi toccare l’area interessata.
Molto meno provare a sistemare il dente da te stesso. Come abbiamo detto, dovrai recarti prontamente dal dentista affinché il tuo bambino riceva il trattamento adeguato.
Cure domestiche
I consigli che abbiamo condiviso finora sono quelli che dovrai mettere in pratica immediatamente quando il tuo bambino si colpisce i denti da latte. Ma dopo il momento di emergenza e dopo aver ricevuto il trattamento appropriato, ci sono altre cure da considerare per favorire la ripresa della bocca:
- Dieta morbida e fredda: offrire cibi morbidi, facili da mangiare e freschi aiuta a ridurre l’infiammazione dell’area. Yogurt, gelati, gelatine e frullati sono buone opzioni per nutrire il tuo bambino nei giorni successivi al colpo.
- Igiene orale: l’igiene orale non deve essere trascurata a causa di un trauma. Lo spazzolamento deve essere fatto con movimenti delicati e il dentista può consigliare l’uso di un gel antisettico speciale. Il resto della bocca continua a essere pulito normalmente.
- Evitare l’uso di ciuccio, tettarella o succhiarsi il dito: questo genera forze eccessive nell’area traumatizzata che ostacolano la guarigione.
- Prestare attenzione alle complicazioni: devi osservare e controllare l’area colpita per la possibilità che compaiano complicazioni a lungo termine. Stai attento all’infiammazione delle gengive, a un granello di pus, al cambiamento di colore della corona o al movimento prematuro del dente che possono indicare qualcosa che non va bene. Di fronte a questi sintomi dovrai consultare il dentista pediatrico.
- Controllo: recarsi a revisioni periodiche con la frequenza indicata dal dentista fino alla fuoriuscita del dente permanente.
Prevenire traumi dentali
I colpi nei bambini sono una situazione abbastanza comune durante l’infanzia. I giochi e l’esplorazione rendono quasi inevitabile subire una caduta che finisce in pianto o porta a qualche livido.
Ma alcune semplici precauzioni possono ridurre le possibilità che i bambini si facciano male. Assicurarsi che gli spazi in cui i bambini si muovono siano sicuri è un buon punto di partenza. A tal fine bisogna rimuovere tavoli bassi, tappeti e altri oggetti pericolosi quando i bambini cominciano a camminare. È anche una buona idea evitare l’uso dei camminatori.
Inoltre, è importante insegnare ai bambini a non giocare in modo violento. Anche se può sembrare divertente per loro, colpire altri bambini con oggetti o spingere può portarli a subire traumi.
Insegnamenti come non correre sui bordi della piscina e usare la scala quando si esce oppure evitare di saltare dai giochi altalena in movimento sono importanti anche loro. E quando si praticano sport o si va in bicicletta o pattini, bisogna indossare le protezioni adeguate.
Con le giuste attenzioni puoi ridurre le possibilità che tuo figlio subisca un trauma grave. E se comunque tuo figlio si colpisce i denti da latte, ora sai cosa fare. Mettendo in pratica i nostri consigli sarai in grado di intervenire con la conoscenza e la tranquillità necessarie affinché tuo figlio affronti questo momento scomodo.
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