Dieta e nutrizione
Olio di ricino: cos’è, a cosa serve e come si usa
L’olio di ricino viene estratto da una pianta medicinale popolarmente conosciuta come ricino, ricino, euforbia, fico, tra gli altri, ed è usato per trattare vari problemi di salute, come artrite, forfora, costipazione e promuovere l’idratazione della pelle e dei capelli.
Il suo nome scientifico è Ricinus communis e può essere trovato in alcuni negozi di prodotti naturali, supermercati, negozi online e farmacie.
A cosa serve e vantaggi
L’olio di ricino ha proprietà analgesiche, antinfiammatorie, antiossidanti, antimicrobiche e lassative. Allo stesso modo, questo olio è ricco di acido linoleico, vitamina E, acidi grassi e sali minerali, quindi ha un grande potere per pulire e idratare la pelle e il cuoio capelluto, ad esempio.
In questo modo, i principali vantaggi dell’utilizzo dell’olio di ricino sono:
- Idratazione della pelle , garantendo un aspetto più levigato grazie all’eliminazione dei radicali liberi e alla stimolazione della produzione di elastina e collagene, che ritarda la comparsa delle linee sottili;
- Idrata il cuoio capelluto e combatte la caduta e la rottura dei capelli ;
- Regolazione dell’intestino grazie alla sua proprietà lassativa e può essere utilizzata per trattare problemi digestivi come la stitichezza;
- Prevenzione e lotta alle infezioni da batteri o funghi grazie alla sua capacità antimicrobica;
- Combattimenti contro forfora e pidocchi ;
- Riduzione del dolore e del disagio causati ad esempio da artrite, artrosi e gotta , in quanto analgesico e antinfiammatorio.
Inoltre, l’olio di ricino può essere utilizzato anche per alleviare il prurito e le eruzioni cutanee.
Attualmente, l’olio di ricino viene utilizzato principalmente per migliorare la salute dei capelli, promuovere la crescita dei capelli e mantenerli idratati. Nonostante siano stati determinati i risultati relativi alla sua crescita, non ci sono studi scientifici che supportano questo effetto; tuttavia, l’idratazione del cuoio capelluto può contribuire a questo.
Come usarlo
L’olio di ricino viene estratto dalle foglie e dai semi della pianta Ricinus communis e viene utilizzato secondo il suo scopo:
- Per idratare i capelli: può essere applicato direttamente sul cuoio capelluto o inserito in una maschera per l’idratazione;
- Per idratare la pelle: può essere applicato direttamente sulla pelle con leggeri massaggi;
- Per artrite, artrosi e gotta: applicare direttamente sul muscolo o sull’articolazione dolorante.
- Per curare la stitichezza: prendi 1 cucchiaio al giorno.
L’olio può essere utilizzato anche per combattere i calcoli biliari, tuttavia si consiglia di consultare un gastroenterologo o un fitoterapista per le indicazioni del suo utilizzo. Ulteriori informazioni su altre opzioni di rimedi casalinghi per i calcoli biliari .
Possibili effetti collaterali
L’uso indiscriminato di olio di ricino può causare gravi crampi, nausea, vomito e disidratazione. Inoltre, se applicato in grandi quantità sulla pelle o sul cuoio capelluto, può causare irritazione o generare la comparsa di macchie se la regione è esposta al sole per lungo tempo.
Le foglie ei semi della pianta sono tossici e dovrebbero essere usati solo sotto controllo medico.
Controindicazioni
L’uso dell’olio di ricino è controindicato nei bambini piccoli, nelle persone con intestino irritabile e ostruzione intestinale, nei neonati e nelle donne in gravidanza, poiché questo olio può indurre il travaglio.
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